Sei tappe oltre 1600 km nel centro Italia
Come già avvenuto lo scorso anno, a seguito del perdurare della pandemia da Covid 19, il Motogiro d’Italia non si svolgerà a metà primavera come inizialmente previsto, ma ai primi di autunno. La decisione è stata presa dagli organizzatori, di concerto con la Federazione Motociclistica Italiana e la Federazione Motociclistica Internazionale, in virtù della situazione epidemica mondiale che avrebbe impedito a gran parte dei partecipanti stranieri di raggiungere il nostro paese a maggio, mentre si spera fortemente che con il quasi completamento delle vaccinazioni in estate, la situazione sanitaria sia notevolmente cambiata ad ottobre e si possa tornare a spostarsi tranquillamente da un paese all’altro senza troppe difficoltà.
Originariamente in programma dal 24 al 29 maggio, si svolgerà invece dal 10 al 16 ottobre, con partenza dall’autodromo di Misano dove nei giorni 8 – 9 – 10 è in programma il “Misano Classic Weekend”, il più importante evento agonistico in circuito riservato alle moto storiche che si tiene in Italia.
Ferma la volontà del Moto Club Terni L.Liberati – P.Pileri, che da sempre organizza la manifestazione in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana e Internazionale, di non interrompere uno dei più importanti eventi mondiali itineranti riservato alle moto d’epoca e non solo, che quest’anno raggiunge la trentesima edizione e l’unico modo per evitare l’interruzione era posticiparne la data.
A comunicare lo spostamento dell’evento, il presidente del sodalizio ternano Massimo Mansueti che in una nota inviata agli oltre cento iscritti, in gran parte stranieri, ricorda l’impossibilità di svolgere la manifestazione come previsto nel programma originale, ma che questa nonostante il cambio di data, non subirà variazioni di percorso, ma solo un’inversione della cronologia delle tappe. Inoltre per chi lo vorrà, ci sarà la possibilità di un’estensione del programma che comprenda anche l’appuntamento del “Misano Classic Weekend” riservato ai partecipanti al Motogiro. Sono allo studio particolari agevolazioni concordate con la direzione dell’autodromo che verranno prossimamente comunicate.
Come tradizione il percorso si snoderà attraverso strade poco trafficate e di grande interesse paesaggistico, si attraverseranno località note per la loro tradizione enogastronomica che in occasione del passaggio della carovana dei “motogirini” organizzeranno ospitalità e ristori con visite guidate a mostre e musei. Di altissimo livello come consuetudine, gli hotel che in ogni sede accoglieranno i partecipanti con serate di galà e intrattenimenti vari.
L’edizione 2021 della Rievocazione Storica del Motogiro d’Italia si aprirà domenica 10 ottobre con le operazioni preliminari all’interno del Misano World Circuit, lunedì 11 la prima tappa che porterà la carovana a Ascoli Piceno (279 km), quindi si proseguirà per Spoleto (251 km), Grosseto (283 km), Todi (245 km) e San Marino con la frazione più lunga di 315 km. Nella Repubblica del Titano la manifestazione torna a fare tappa dopo sei anni, infatti era già stata ospitata nel 2015 quando l’evento venne organizzato in stretta collaborazione con il dipartimento sport e turismo dello stato sanmarinese. L’atto finale porterà i concorrenti da San Marino a Misano attraverso un percorso lungo 248 km che in gran parte si snoderà sugli appennini centrali.